Quando ho scopato la mamma della mia ragazza

Mi chiamo Marco e sono un ragazzo di 22 anni della provincia di Milano. Fidanzato da quasi 3 anni con la mia ragazza storica dell’ultimo anno di liceo. Non posso dire altro di me perché potrei essere riconosciuto ma voglio raccontarvi di quando ho scopato la mamma della mia ragazza.

Spero che questa mia confessione privata venga pubblicata. Non so infatti se sono l’unico ragazzo che ha avuto una storia di sesso con la sua futura suocera. Magari può servire ad altri ragazzi come me su come comportarsi quando una donna matura come lei riesce a sedurre un giovane uomo come me e lo porta a commettere un peccato davvero non da poco.

Tutto è iniziato dopo un anno che stavo con la mia ragazza. I primi mesi infatti non frequentavo casa sua. Ci vedevamo sempre fuori e il sesso, come molti ragazzi della nostra età, si consumava in modo veloce in macchina.

Poi però ho iniziato a salire a casa di lei. Un pomeriggio con la scusa dello studio e poi a cena per passare gli esami classici della mamma. In realtà mi ero subito accorto che mia suocera fosse una donna un po’ particolare, separata e sicuramente anche un po’ zoccola. Ma niente lasciava prevedere cosa sarebbe successo dopo qualche mese.

Sono stato sedotto e mi sono scopato la mamma della mia fidanzata

la figa matura di mia suoceraUn giorno di fine settembre, lo ricordo come se fosse ancora ieri, mi trovavo a casa della mia fidanzata. Lei ancora all’università ed io in netto anticipo.
Un caffè promesso e mia suocera in cucina che lo preparava. Ad un certo punto la troia entra in salotto quasi completamente nuda. Una maglietta davvero mini che somigliava molto di più ad una canotta, di quelle che si mettono sopra la maglietta in palestra. Messa in modo improvvisato e con un bel capezzolo duro e turgido che sbucava fuori.

Ma soprattutto sotto non aveva assolutamente nulla. Senza le mutandine e con la sua figa al naturale. Il pelo mi è sempre piaciuto in una donna. La mia ragazza invece è completamente depilata mentre lei una gran figa matura con molta esperienza ma tutta al naturale.

A quella vista ho avuto una impennata della mia pressione sanguigna. Mi sarei aspettato di tutto ma quella vista proprio no. La vera signora ninfomane insospettabile era li davanti a me e la cosa non mi ha lasciato per nulla indifferente.

E la porca ha rincarato la dosa. In mano il caffè si è avvicinata e mi ha letteralmente sbattuto la figa ad un centimetro della mia faccia. Il messaggio troppo chiaro e diretto per non essere compreso ma soprattutto preso al volo.

Non ci ho capito più nulla e mi sono avvicinato con la bocca a quella fessura calda e già molto bagnata. Le ho piazzato la mia lingua dentro e lei ha cominciato a gemere di piacere. Tutta la troia che era in lei insomma stava venendo fuori. Con entrambe le mani assecondava la mia testa verso quel movimento della mia lingua che la stava facendo impazzire.

Nel frattempo mi ero già liberato dai pantaloni e dalle mutande. Il mio cazzo durissimo si ergeva imperioso e lei , questa volta, ha preso al balzo la situazione. Si è seduta sul mio cazzo e con la sua naturalezza da femmina porca ha iniziato a cavalcarmi senza ritegno.

Non sapevo cosa fare. Con entrambi le mani ho iniziato a tenerle stretta il culo mentre con la bocca mi sono avventata sulle sue stupende tette mature ma ancora incredibilmente turgide e sode. Quei capezzoli duri come chiodi mi entravano in bocca come delle more nel bosco da succhiare avidamente.

Abbiamo scopato così, la prima di ben 4 volte successive, come degli animali erotici . Nessun perché ma solo voglia di unire i nostri corpi e provare piacere.

Oggi continuo a stare con la mia fidanzata ma non ho più rapporti sessuali con sua mamma. Una storia durata appena un mese che forse, ci ho pensato molto tempo dopo, era stata davvero l’esame che una mamma fa prima di consegnare sua figlia ad un uomo.

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